Ho deciso di preparare questa lista di rimedi naturali contro l’altica perché questo piccolo coleottero è capace di provocare ingenti danni nell’orto. L’altica è conosciuta anche con il nome di pulce di terra. Attacca prevalentemente le piante della famiglia delle brassicacee (cavoli, rucole, ecc.) e delle chenopodiacee (bietole), creando sulle le foglie tanti piccoli fori. Il progressivo danneggiamento della superficie fogliare indebolisce i nostri ortaggi fino a renderli inutilizzabili.   

Come riconoscere l’altica

Le altiche sono insetti di piccole dimensioni (2,3 millimetri), di colore scuro (bluastro, verde o nero) e riflessi metallici, a tinta unita o con fasce più chiare sul dorso. Non sono facili da vedere, perché quando ci avviciniamo alle piante che stanno divorando, si allontanano velocemente con un salto. Molto evidenti sono, però, i loro danni e i piccoli fori che producono sulle foglie sono caratteristici e facili da riconoscere. 

Con il nome altica si individuano circa trecento specie di coleotteri, con diverse abitudini alimentari. Non attaccano solo gli ortaggi, possono colpire anche gli alberi da frutto, le viti e gli ulivi. Sulle foglie non cerose come quelle della rucola le pulci di terra provocano piccoli fori rotondi su tutta la superficie fogliare. Le foglie cerose dei cavoli invece vengono attaccate soprattutto ai margini, formando intorno alla foglia una specie di merletto.

danni agli ortaggi causati dall'altica

danni agli ortaggi causati dall’altica

Alcune altiche che attaccano le piante coltivate

  • Phyllotreta undulata 
  • Phyllotreta vittula
  • Phyllotreta vittata
  • Phyllotreta nigripes
  • Phyllotreta atra
  • Phyllotreta nemorus
  • Psyliodes napi

Che danni provoca l’altica

Gli attacchi dell’antica possono essere molto gravi per le nostre colture, soprattutto perché colpiscono spesso le piantine nel primo stadio di sviluppo. Per esempio ho riscontrato notevoli danni sulle foglioline delle rape, delle cime di rapa e delle rucole. 

Sono attive nei mesi più caldi. Dopo aver svernato nel suolo, in primavera si risvegliano. Inizialmente possono nutrirsi esclusivamente delle piante spontanee, ma più avanti si trasferiscono su quelle coltivate, che evidentemente considerano più appetibili. 

Per proliferare hanno bisogno di tempo asciutto e caldo. Nei periodi piovosi o ventosi la loro presenza è notevolmente limitata. Quando però il loro attacco è massiccio sono nefaste. Possono bloccare completamente lo sviluppo delle piante giovani e portarle alla morte.

Come si combatte l’altica

Prima di ricorrere agli insetticidi ci sono diverse strategie da applicare per difendersi dalle altiche. 

Rotazione delle colture

Dal momento che svernano nel suolo è buona norma evitare di piantare o seminare ortaggi sensibili l’altica in un terreno in cui ha già colpito.

Scelta del periodo di impianto e cure colturali

Hanno bisogno di determinate condizioni per essere attive, per sfavorirle si può tentare di anticipare il periodo di coltivazione delle piante più sensibili alla loro presenza. Coltivare con metodi che rafforzano le giovani piante e ne accelerano la crescita aiuta le nostre colture a superare la fase critica dell’attacco. 

Semina di piante trappola

Per difendere la nostra coltura si può decidere di seminare delle piante sacrificali, per esempio il rafano, la rucola, la senape o il cavolo cinese, tutte particolarmente interessanti per l’altica. La loro presenza può distogliere questi coleotteri dalle piante vicine. 

Semina di piante repellenti

L’altica è un insetto che gradisce nutrirsi di diverse piante, ma ve ne sono alcune che hanno un effetto repellente come l’assenzio, il tagete, il tanaceto, il trifoglio bianco e l’erba gatta.

Uso del tessuto non tessuto

Al momento della semina si può coprire il suolo con un tessuto non tessuto, da tenere fino a che le nostre piantine non abbiano raggiunto una certa forza. La copertura con tnt offre anche altri vantaggi: protegge dagli sbalzi termici e dal compattamento del suolo in caso di pioggia battente. Si tratta, però di un materiale sintetico che diventa rapidamente un rifiuto da smaltire. 

Pacciamatura contro l’altica

Anche la pacciamatura fatta con materiali naturali come la paglia o il fieno aiuta a difenderci dall’altica, in quanto crea un ostacolo tra la pianta di cui si nutre e il suolo di cui ha bisogno per riprodursi. La pacciamatura favorisce la presenza di ragni che si cibano delle altiche. Inoltre la pacciamatura, mantenendo fresco il terreno, contribuisce a condizioni non favorevoli a questo insetto. Ricordiamoci che l’altica preferisce stare all’asciutto.

altica oleracea

altica oleracea, fonte: Wikipedia

Irrigazioni frequenti

Per la stessa ragione è consigliabile irrigare spesso. L’acqua non piace all’altica, meglio se distribuita a pioggia. Purtroppo questo tipo di irrigazione può avere altre controindicazioni e non è l’ideale per il risparmio idrico. 

foglie danneggiate dall'altica

foglie di rape danneggiate dall’altica

Presenza dei predatori

L’altica è preda di diverse specie di insetti. Se favoriamo la biodiversità nel nostro orto  avremo la presenza di organismi antagonisti. Qualche esempio di predatori dell’altica: larve di crisopa (Chrysoperla carnea), Geocoris sp., Collops sp., Nabis sp. L’imenottero braconide Microcotonus vittage parassitizza e uccide gli adulti di altica. 

Anche la presenza di rospi e uccelli aiuta a contenere la proliferazione delle altiche.

Uso di farine di roccia e cenere

Coprire le foglie con polveri di roccia o altre polveri capaci di creare una barriera fisica è di aiuto contro l’altica. Si può intervenire anche spargendo un po’ di cenere nel terreno. 

Insetticidi naturali contro l’altica 

Si può decidere intervenire anche con degli insetticidi naturali o dei repellenti. 

Tra i repellenti citiamo l’infuso a base di foglie di pomodoro e il decotto di aglio.

Alcuni insetticidi naturali contro l’altica:

  • infuso di tanaceto 
  • infuso di assenzio
  • macerato di ortica
  • preparato a base di olio essenziali di menta piperita  
  • preparato a base di olio di neem. 

Per consigli su come realizzare questi preparati vai a: macerati naturali per curare le piante 

Francesca Della Giovampaola

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Libri
Strategie anti-parassiti per il giardino
, di Joahann Gis, ed Il Castello
Orto biologico. tecniche di difesa, di Luca Conte, ed Vita in Campagna 
Curare gli alberi da frutto senza chimica, di Francesco Beldì, ed Terranuova
Il libro degli insetti, di H. e J. Philbrick, ed Antroposofica

Altre fonti
Articolo interessante: una difesa polivalente per combattere l’altica (pdf)
Altica oleracea (wikipedia)

Libro del Bosco di Ogigia
La Cura della Terra, di F.Della Giovampaola, ed Mondadori (Amazon)
La cura della Terra (shop Macrolibrarsi)

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