Il mese di ottobre per chi cura l’orto è molto interessante. È un mese di transizione che ci accompagna verso il cuore dell’autunno. Vediamo cosa possiamo seminare in questo mese in cui le temperature possono essere miti e questo permette di raccogliere ancora gli ortaggi estivi e seminare quelli invernali.
Se il freddo si fa già sentire, soprattutto nelle ore notturne, le giovani piante possono essere aiutate con delle semplici coperture: piccoli tunnel o un telo di tessuto non tessuto fissato direttamente al suolo per favorire il germogliamento e la crescita della piantina per i primi centimetri.
Indice dei contenuti
Alcuni ortaggi che si possono seminare in campo a ottobre
Seminare gli spinaci a ottobre
Se abbiamo un po’ di spazio nell’orto perché non seminare degli spinaci? Oltre a crescere velocemente hanno la caratteristica di arricchire il suolo di azoto. Gli spinaci, come le leguminose, sono azotofissatori e lasciano il suolo più ricco di come lo hanno trovato. Per questo se ne possono seminare più del necessario al consumo e sfruttare la loro presenza invernale nell’orto per migliorare la terra. Gli spinaci, insomma, possono essere utilizzati anche con funzione di sovescio.
Per saperne di più qui trovate altre informazioni su una ricerca effettuata in Corea del Sud in cui gli spinaci usati come sovescio hanno nettamente migliorato la crescita di piante di peperone.Â
Gli spinaci si seminano a spaglio o in file a 1 cm circa di profondità . Per farli sviluppare bene conviene diradare per lasciare tra le piantine una distanza di almeno 15 cm. Se la terra è asciutta e non ci sono piogge in vista è necessario innaffiare con regolarità per permetterne la nascita e lo sviluppo.
- Per altre informazioni leggi anche Come e quando seminare gli spinaci
semi di spinaci
Come seminare i bulbilli di cipolla
Per la semina delle Cipolle si può scegliere anche di partire dai bulbilli e in questo mese si possono piantare, in modo molto simile a come ci comportiamo con gli spicchi dell’aglio. I bulbilli di cipolla non sono un metodo di riproduzione messo in atto dalla pianta stessa, ma un’invenzione dell’uomo per semplificare le operazioni di propagazione di questo ortaggio. In pratica viene fermato lo sviluppo delle cipolle quando sono ancora piccole. Quindi il piccolo bulbo viene fatto essiccare per conservarlo.Â
Il bulbillo di cipolla va posto a circa 2 cm di profondità su piccoli solchi che facilitano la messa a dimora. I solchi vanno fatti a circa 30 centimetri di distanza e i bulbilli posti a circa 20 cm lungo la fila.
bulbilli di cipolla
Seminare aglio e aglione a ottobre
Da ottobre si può partire anche con la semina dell’aglio, che può proseguire per quasi tutto l’inverno. L’aglio posto in autunno sarà pronto con un po’ di anticipo nella prossima stagione. Questa pianta non soffre il freddo e, in genere, affronta senza problemi i mesi invernali.Â
Per la semina si scelgono gli spicchi più belli della testa d’aglio, che sono quelli più esterni. Gli spicchi vanno interrati a 3 cm di profondità con la punta rivolta verso l’alto. Le file si possono mettere a 25-30 cm di distanza e gli spicchi lungo la fila possono essere messi anche a pochissimi centimetri. Io calcolo 10 cm tra una pianta e l’altra. Dopo il trapianto si possono pacciamare per proteggere il suolo durante l’inverno, i germogli non avranno problemi a spuntare sopra al materiale pacciamante. L’aglio è particolarmente sensibile ai ristagni d’acqua, per evitarli si possono creare delle aiuole rialzate.Â
Per l’aglione della Valdichiana la semina si fa proprio in questo mese, senza ritardare. I suoi bulbi sono più difficili da conservare di quelli dell’aglio. Inoltre se si seminano troppo tardi non si formeranno i singoli bulbi e avremo soltanto un grosso bulbillo. Per prolungarne la conservazione vanno tenuti a temperature inferiori a 0°C o superiori a 18°C. Le piantine crescono nel periodo autunnale e invernale, mentre la formazione del bulbo ci sarà in primavera. La profondità di semina è di 4- 6 cm. Per l’aglione si lasciano 60 cm tra le file e 25 lungo la fila. Anche per l’aglione si sceglieranno per la semina gli spicchi più grandi e perfettamente sani.
- Per approfondire: tre consigli per seminare l’aglio
seminare aglio
Come seminare le fave
Il periodo di semina delle fave varia in base al clima. Nei luoghi a clima mite si seminano in autunno così da anticipare la crescita della piantina, che poi si ferma nel periodo più freddo. In primavera le fave riprendono a crescere e formano anticipatamente i baccelli. Se le temperature dovessero scendere di parecchio sotto lo zero le piantine potrebbero anche morire. In tal caso la semina può essere effettuata alla fine del periodo delle gelate. Tra le file si lasciano 60-80 cm, lungo la fila 15 20 cm. Quando le piantine raggiungono i 10-15 cm di altezza si possono rincalzare per proteggerle dal freddo, anche la pacciamatura ha questa funzione.Â
Come seminare i piselli Â
Per i piselli vale lo stesso principio che per le fave. Seminando in autunno si anticipa la produzione primaverile, a meno che non arrivino gelate. I piselli sono più delicati delle fave e la semina autunnale potrebbe essere annullata dal freddo intenso. Se si ha spazio nell’orto conviene comunque provare. Se le cose andassero male, si può ripetere la semina in febbraio o marzo.
Distanze tra i piselli e lungo la fila
La distanza tra le file deve essere di 50-60 cm per le varietà nane, ma per le piante rampicanti si deve prevedere anche un metro di distanza. Lungo la fila invece i piselli si mettono a 5 o 10 cm di distanza.
Come tutte le leguminose fave e piselli sono azotofissatori, non richiedono perciò concimi azotati o letame, ma gradiscono un terreno ricco di sostanza organica. Le piantine si possono proteggere dal freddo con rincalzature e pacciamature.
Leggi anche
Lavori dell’orto in settembre
Lavori nell’orto a ottobre
Lavori da fare nella carciofaia
Consigli per fare l’orto
Quando seminare
Come trapiantare gli ortaggi
Coltivare i cavoli, trucchi e consigli
Come e quando seminare gli spinaci
Cos’è il sovescio e perché è utile
Consigli per la semina dell’aglio
Fare un carotaio
Semi per l’orto di ottobre
Spinacio “Verdil”
Spinacio Butterfly
Spinacio Primo Raccolto
Semi di Pisello Nano Sima
Libri e altre fonti
La cura della Terra, di Francesca Della Giovampaola. Mondadori
Il mio orto biologico, di Francesco Beldì, Enrico Accorsi. Ed. Terra Nuova
L’orto ecologico, di Pietro Isolan, ed. LSWR
Difendere l’Orto con i Rimedi Naturali, di Francesco Beldì. Ed. Terra Nuova
Agricoltura organica e rigenerativa, di Matteo Mancini. Ed. Terra Nuova
Mettete orti sui vostri balconi, il manuale completo, di Matteo Cereda, Ed. Rizzoli
Coltivare bio con successo, di Jean-Martin Fortier. Ed. Terra Nuova
Video
L’orto autunnale al Bosco di Ogigia. Ottobre!
Orto a ottobre: tra porri, fagiolini, topi e formiche
Guide gratuite e ricette
Scarica le ricette per arricchire il suolo
Scarica la guida gratuita su come scegliere gli alberi
Guida gratuita alla rigenerazione del suolo
Scopri i nostri corsi
I nostri corsi su agricoltura naturale e benessere
Scrivi un commento