Il nespolo germanico (mespilus germanica), appartenente alla famiglia delle rosacee, prende questo nome in quanto, per la sua resistenza ai climi freddi, è molto diffuso nell’Europa centrale. La resistenza al freddo è dovuta soprattutto alla fioritura tardiva, che avviene nel mese di maggio, oltre le gelate primaverili. Tuttavia non disdegna neanche i climi caldi visto che lo scrittore Giovanni Verga, nel suo famoso romanzo “I malavoglia”, pone la pianta del nespolo presso la casa della famiglia Toscano ad Aci Trezza, in Sicilia. La pianta ha una crescita molto lenta. Le dimensioni sono abbastanza limitate in altezza. Mentre la chioma, se trova spazio, si estende abbastanza.

Proprietà del nespolo germanico

Il frutto di colore marrone chiaro, ha un diametro di circa 3 cm, la raccolta si effettua nel mese di novembre. Contenendo molto tannino la nespola non è mangiabile senza un completo ammezzimento che si deve considerare raggiunto quando il colore si è trasformato da marrone chiaro a marrone scuro e il frutto è divenuto molle in tutta la superficie. La nespola fa bene alla salute essendo ricca di vitamine A, B e C. Contiene molte fibre, è diuretica e ipocalorica: consigliata per le diete.

Frutti di nespolo germanico

Frutti di nespolo germanico

Ricordi della pianta di nespolo germanico

Ho conosciuto questo frutto nei primi anni del 1950. Tornavo dalla scuola con altri compagni quando un contadino che stava lavorando in un filare vicino alla strada ci invitò a raggiungerlo. Ci accompagnò subito presso questa pianta, che io, pur abitando in campagna, non avevo mai vista. Era carica di frutti che mi sembrarono simili alle galle (dette anche pallucche) prodotte dalle querce. Ci avvertì di mangiare solo quelle ben mature (mezze) perché, se fossero stante anche un poco acerbe, oltre ad essere cattive, ci avrebbero fatto anche male. Quelle nespole furono da me, e anche dagli altri ragazzi, molte gradite. Ringraziammo quella gentile e generosa persona. In seguito di nespoli ne ho visti veramente pochi. Nella nostra zona, in Valdichiana, è una pianta rara.

Produzione del nespolo germanico

Nel Bosco di Ogigia, che una volta era un terreno abbandonato da anni, al confine c’è un filare, formato da piante di varie qualità, di quelli che una volta erano diffusi nelle nostre campagne e che ora sono rarissimi. In questo filare, fortunatamente, c’è anche un nespolo. Si trova molto vicino ad una pianta più grossa che ne ha sacrificato notevolmente l’estensione, è cresciuto senza nessuna guida: i rami si sono incrociati, alcune fronde sono rimaste molto basse, al centro una guida svetta abbastanza. In ogni ramo, rametto o piccola frasca, in questi anni, si è riempito sempre di fiori e frutti. Una pianta veramente molto produttiva. Solo nell’ultimo anno, nonostante la sua proverbiale resistenza al freddo, ha sofferto grandemente la forte gelata dei primi giorni di aprile 2021. Gelata che del resto ha compromesso totalmente la produzione di tutti gli altri frutti. Il nespolo non era ancora fiorito, però stava in piena vitalità essendo pieno di foglioline nascenti. In maggio è riuscito a fiorire, i frutti però non hanno allegato e sono rimasti pochissimi e molto piccoli.

raccolta delle nespole

Raccolta delle nespole germaniche

Quando si raccolgono le nespole

Il periodo migliore per la raccolta è novembre. Però alcune nespole cominciano a cadere dall’albero, specialmente con il vento, già ad ottobre. È il caso di raccoglierle e porle a maturare in una cassetta insieme alla paglia. In questo modo rimangono ben asciutte e non si ammassano tra loro. Occorre controllarle quasi tutti i giorni. Toglieremo quelle mature, pronte per essere mangiate. Aggiungeremo delle altre cadute e anche staccate dall’albero, scelte tra quelle che hanno iniziato la maturazione. Continuando con questo sistema potremo consumare il frutto fresco per un lungo periodo. Alla fine di novembre ne avremo diverse maturate sull’albero, da consumare subito. Alcune potrebbero resistere anche fino a dicembre inoltrato. È opportuno raccoglierle tutte quando riteniamo ci sia il rischio di gelate. E’ probabile che ci troveremo con tante nespole mature, siccome in questo stato resistono poco è il caso di provvedere alla conservazione. Il sistema più semplice e pratico è quello di trasformarle in confettura.

Nespolo giapponese e nespolo germanico

Che differenza c’è tra nespole germaniche e nespole giapponesi? Sono due piante completamente diverse, spesso quando si parla di nespole si parla nella maggior parte dei casi delle nespole giapponesi (Eriobotrya japonica), che producono dei frutti gialli. Le nespole germaniche sono l’ultimo frutto che abbiamo in autunno, mentre le nespole giapponesi sono il primo che abbiamo in primavera/estate.

Nespolo germanico

Un albero di nespolo germanico, in inverno

Nespolo germanico, ricetta della confettura

Ingredienti per la marmellata di nespole germaniche

  • nespole
  • zucchero
  • limone
  • cannella

Per la marmellata di nespole, si deve prima di tutto sbucciare la nespola matura e liberarla dai semi. Sbucciare le nespole è abbastanza semplice, si tirano le punte che si trovano sul fondo del frutto e la pellicina si stacca perfettamente dalla polpa. Dal frutto, poi, si eliminano manualmente i semi (ogni nespola ha 5 semi). Si può usare uno schiaccia patate che aiuta a far uscire la polpa delle nespole. Dopo aver estratto la polpa, si aggiunge il succo di un limone e un pizzico di cannella (se piace). Infine si aggiunge lo zucchero, di solito se ne mette una quantità corrispondente alla metà del peso della polpa di nespola estratta. Infine si aggiunge un po’ di acqua e si fa cuocere per un’ora a fuoco lento. A fine cottura, quando la confettura è ancora calda, si riempiono i barattoli. Con il calore della confettura si creerà il sottovuoto.

Ricetta marmellata di nespole germaniche (video)

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Vasco Della Giovampaola

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