Per me che ho studiato biologia solo alle scuole dell’obbligo decenni fa, comprendere e riuscire a spiegare il ciclo vitale degli organismi del suolo è alquanto difficile. Mi riprometto di studiare e di aggiornarmi. Intanto vi lascio questo elenco di dieci cose che ho imparato leggendo il libro “Il suolo, un patrimonio da salvare” di Claude e Lydia Bourguignon.

10 cose da sapere sui microrganismi del suolo

Il libro di Claude e Lydia Bourguignon

  1. La maggior parte degli esseri viventi che popolano il suolo non sono visibili, ma agiscono in modo simile ai fratelli maggiori: gli animali mangiano i vegetali e alcuni animali mangiano altri animali.
  2. Le amebe, il primo organismo unicellulare che ho studiato a scuola, popolano tutto il pianeta. Ogni ettaro di terreno ne ospita circa 13 chilogrammi. Alcune si nutrono di materia vegetale, altre sono carnivore e mangiano batteri.
  3. Le amebe sono fondamentali nella decomposizione di un filo di paglia in quanto i batteri mangiano la paglia e le amebe mangiano i batteri liberando le fibre della lignina. Successivamente i funghi degradano la lignina. Senza amebe, no lignina, no funghi, no humus.
  4. Le alghe non stanno solo nel mare, vivono anche nella superficie del suolo. Sono fondamentali come fonte di materia organica e come fissatrici di azoto.
  5. I funghi non spuntano solo in autunno, si trovano sempre e ovunque e svolgono molte funzioni. Danno stabilità al suolo, sanno decomporre la lignina, purché dispongano di ossigeno, quindi sono alla base del ciclo dell’humus. Secernono antibiotici per difendersi dai batteri.
  6. Esistono i batteri filamentosi o actinomiceti. Sono germi termofili, perciò permettono la pastorizzazione dei rifiuti, caratteristica importante per la creazione di compost. Alcuni sanno fissare l’azoto in collaborazione con certi alberi e arbusti.
  7. In un grammo di suolo vivono dai 10 milioni al miliardo di batteri. Trasformano le sostanze per farle entrare nel mondo vivente.
  8. La vita nasce dalla fusione di energia e materia. I batteri fotosintetici e le piante verdi sanno realizzare questa fusione, si chiamano fotolitotrofi perché mangiano luce e pietra.
  9. L’azoto è fondamentale per le piante, infatti i concimi chimici servono, innanzi tutto, per apportare questo elemento. Ma la natura ha disposto un ciclo senza perdite per l’azoto che senza i nostri disastri funzionerebbe alla perfezione.
  10. Anche per i fosforo esiste un ciclo perfetto, di cui sono responsabili i funghi. L’abuso di concimi al fosforo è responsabile dell’eutrofizzazione di fiumi e laghi e dell’eccesso di alghe in mare.
Non tutti gli organismi viventi del suolo sono invisibili

Formiche. Non tutti gli organismi che vivono nel suolo sono invisibili.

Per capire le caratteristiche del suolo si può anche assaggiare. Una volta l’ho fatto. Chissà quanti esserini vivi mi sarò mangiata.

Come controllare la fertilità del suolo (video)

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