La melissa, o erba limoncina, una volta che l’avrete accolta nel vostro terreno, non vi abbandonerà più. E’ una pianta bellissima, piena di proprietà benefiche, profumatissima, amata dalle api, forte e anche un po’ invasiva. Cosa chiedere di più alla melissa, che viene chiamata erba limoncina per il suo inconfondibile odore che ci richiama al limone? Ho collocato qualche piantina di Melissa officinalis sulle sponde dei bancali dell’orto sinergico e in pochi mesi mi sono garantita una fornitura abbondante e sempre fresca di questa erbacea, utilizzata come medicinale più di 2000 anni fa dai Greci, che la chiamavano balsamo del cuore o elisir di lunga vita.
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Proprietà della melissa
L’erba di melissa ha molte proprietà salutari: cura l’ansia, il nervosismo, la depressione e l’insonnia e si può aggiungere all’insalata o utilizzarla in minestre e frittate. Le proprietà della tisana di melissa sono molteplici: combatte la tachicardia e può esserci utile anche in caso di indigestione e crampi addominali.
Pianta di melissa
La melissa essiccata per le tisane
Può diventare un po’ invadente, ma basta tagliare le foglie in eccesso ed essiccarle. Le utilizzo spesso nelle mie tisane, quando non ho a disposizione quelle fresche. Una volta essiccata la Melissa perde molto del suo verde brillante, ma in acqua calda recupera l’inconfondibile aroma. Mi piace perché mi aiuta a mantenere stabili i cumuli dell’orto sinergico e a controllare il proliferare delle erbe spontanee. Vicino le ho messo anche della menta, che è molto più difficile da contenere perché cammina molto più velocemente facendo spuntare nuove piantine a vari centimetri di distanza dalla madre. La melissa contiene l’olio essenziale di citronella, citrale, linanolo e geraniolo. Contiene anche tannino, resino, acido succinico, amido e mucillagine.
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Il fiore della melissa
I fiori della melissa sono di colore giallo, poi diventano bianchi (vedi foto) e poi tendono al rosa. Di norma fiorisce tra giugno e settembre. La melissa è una pianta perenne e può raggiungere l’altezza anche di 70-80 centimetri. Il suo portamento è a cespuglio. Le foglie sono grandi e lanceolate, provviste di un piccolo picciolo, con margini appuntiti e delle nervature in rilievo.
Fiore di melissa. Fonte wikipedia
La melissa in cucina
La melissa è molto usata in cucina come erba aromatica per insaporire varie ricette. Si usa come complemento per condire l’insalata. Il suo sapore si sposa molto bene con l’uovo ed è adatta per fare delle frittate. È anche indicata come erba da aggiungere nei minestroni.
Rigogliosa pianta di melissa, Melissa officinalis
Il suo odore di limone è amplificato se si strofinano le foglie, la melissa è anche una pianta mellifera (cioè è una specie vegetale capaci di attrarre le api) ma è molto difficile riuscire a produrre miele dalla melissa, per la scarsa presenza di questa pianta sia in ambienti coltivati, che in luoghi dove cresce selvatica.
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